Tra le specie alloctone invasive, Rhynchophorus ferrugineus, comunemente conosciuto come punteruolo rosso delle palme, ha ottenuto recentemente una grande attenzione da parte degli entomologi ma anche dal grande pubblico, a causa degli ingenti danni che sta causando nel nostro paese. Segnalato per la prima volta in Italia nel 2004 in un vivaio di Pistoia, sta tenendo sotto scacco i litorali di molte regioni italiane, dove produce danni paesaggistici oltre che economici, ma anche problemi di salute umana e di inquinamento a causa dei prodotti utilizzati nel tentativo di eliminarlo.
Gli entomologi italiani hanno iniziato ad occuparsi di questa specie fin dalla sua comparsa sul nostro territorio ma, al momento, non è stato ancora possibile trovare soluzioni che ne permettano, se non l’eradicazione, almeno il controllo. Nell’ambito della Società entomologica Italiana si è creato un gruppo di lavoro costituito da studiosi con competenze complementari che permetterà di studiare e di affrontare il problema da punti di vista diversi. Questo scambio proficuo a livello scientifico potrà rappresentare un valido riferimento sia per chi si occupa delle problematiche ambientali che per gli operatori nel settore della disinfestazione.